Transiti di Rachel CUSK
14:55
RECENSIONE Transiti di Rachel CUSK
In questo nuovo post voglio parlarvi di un libro che ho finito di leggere qualche giorno fa.
Sto parlando di Transiti di Rachel Cusk.
Ho acquistato questo romanzo ad ottobre 2019 e dunque ho impiegato circa sei mesi per leggerlo.
Come mai? Transiti ĆØ una storia che scorre lenta. Ritengo che abbia bisogno dell'umore giusto per essere letta. Ecco perchĆ© nel mio caso ci sono voluti diversi mesi per arrivare alla fine.
Nonostante ciĆ², desidero consigliarvi questa lettura perchĆ© la considero originale e molto piacevole.
Di cosa parla Transiti? La protagonista della storia ĆØ una scrittrice inglese, madre di due figli. In seguito al suo divorzio, decide di traslocare a Londra. Acquista un appartamento da ristrutturare e ha la sfortuna di cadere su dei vicini che la odiano senza motivo e che danno un sapore amaro alla sua vita. A causa dei lavori in casa, i suoi figli abitano momentaneamente dal padre, ecco perchĆ© la nostra scrittrice ĆØ libera di partecipare ad eventi letterari, fare passeggiate in cittĆ e andare a trovare suo cugino in campagna.
Da un punto di partenza sicuramente banale si dipana un romanzo fuori dalle righe.
Fin dalle prime pagine infatti, vi accorgerete di avere tra le mani un libro singolare.
Le giornate della scrittrice, piĆ¹ o meno movimentate, la porteranno ad incontrare persone di tutti i tipi. Appena vengono nominati, questi personaggi rubano la scena alla protagonista attraverso le loro riflessioni. L'autrice di Transiti utilizza un metodo innovativo per dare voce ai soggetti "minori" della storia. Se la protagonista incontra per sbaglio un vecchio amico, un parente, un corteggiatore, il suo parrucchiere, e via dicendo, questo le lancia addosso tutti i suoi pensieri senza interruzione. I monologhi di ogni persona sono come delle cascate d'acqua che la protagonista accoglie senza battere ciglio.
Per me ciĆ² rappresenta alla perfezione l'apertura verso il prossimo. Qualsiasi sia l'argomento che il nostro amico o sconosciuto interlocutore vuole abbordare, noi apriamo le orecchie e riceviamo i suoni che scaturiscono dalle sue labbra. Non giudichiamo, non ci facciamo un parere su di lui, ma semplicemente ascoltiamo. Qualora ci interessi qualcosa possiamo trattenerlo nella nostra mente, ma ciĆ² non capita quasi mai.
Questa ĆØ la mia interpretazione di Transiti di Rachel Cusk, che mi ha insegnato a pormi agli altri in maniera piĆ¹ leggera. La lettura mi ĆØ parsa dunque, come l'incontro con tante persone diverse, forse ĆØ per questo che ho avuto bisogno di tanto tempo per arrivare all'ultima pagina. Soprattutto vista la mia propensione naturale alla solitudine.
Chi ĆØ Rachel Cusk? Una scrittrice britannica affermata, nata in Canada nel 1967. Ha scritto numerosi romanzi e saggi. Uno dei suoi libri ĆØ stato adattato nel film francese La vie domestique. Tra i temi che le sono cari cito le aspirazioni delle donne e le loro difficoltĆ a conciliare carriera e figli.
2 commenti
Un bel libro sicuramente, se poi ti fa vedere certi valori, allora ĆØ super.
RispondiEliminaGrazie per il gentile commento.
EliminaFai sapere la tua! Sempre nel rispetto di tutti.