RECENSIONE Il talento del cuoco
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IL TALENTO DEL CUOCO
di Martin SUTER
ChissĆ perchĆ©, mi capita sempre piĆ¹ spesso di leggere dei libri mediocri.
Delle letture senza infamia e senza lode, che non lasciano segni nella mia memoria.
Per fortuna il libro che vi presento oggi fa eccezione.
L'autore, Martin Suter, ĆØ per me una nuova scoperta.
Ha nazionalitĆ svizzera e ha scritto numerosi romanzi.
I suoi libri sono stati tradotti in 32 lingue.
In Italia ĆØ edito da Sellerio.
Suter ĆØ acclamato da pubblico e critica per il suo modo di raccontare. Con frasi concise e semplici ĆØ capace di catturare il lettore nell'intreccio narrativo. Inoltre, le sue storie sono sempre la base per fare delle denunce sociali e politiche.
Il talento del cuoco narra la storia di Maravan, un cuoco tamil emigrato in Svizzera.
Per proteggere la sua famiglia dalla guerra in Sri Lanka, Maravan sarĆ costretto a rinunciare alla sua moralitĆ .
Cannella, olio di cocco e curry venivano utilizzati in abbondanza dalla zia a cui Maravan deve tutto. Lei gli ha trasmesso i segreti della cucina ed ĆØ diventata un pilastro per il giovane tamil.
Quando il nostro cuoco ĆØ stato costretto a scappare dallo Sri Lanka a causa della guerra, si ĆØ aggrappato a queste istantanee nella cucina della zia per non annegare nella solitudine. Il suo tesoro piĆ¹ prezioso ĆØ un mix di antiche ricette, profumi e ricordi d'infanzia.
In Svizzera Maravan incontra Andrea, una cameriera affascinante, che lo convincerĆ a lanciare un catering clandestino di piatti afrodisiaci.
Le ricette della tradizione tamil vengono modificate con maestria, coniugando sapori antichi e tecniche moderne. Il risultato ĆØ una cena molto costosa che le coppie benestanti usano per ritrovare l'intesa perduta.
"Essere cosƬ richiesti significava, per Maravan, passare tutto il giorno e una parte della notte in cucina. Cominciava alle sei di mattina con i preparativi per il giorno seguente, poco dopo mezzogiorno arrivava Andrea con la station-wagon e insieme caricavano i contenitori termici e tutto il materiale da cucina."
Queste sono le premesse del racconto, ma naturalmente nelle pagine del libro ne succedono di tutti i colori.
La storia si svolge a cavallo tra il 2008 e il 2009 ed ĆØ ambientata a Zurigo.
Maravan incarna tutte quelle persone che sono costrette a lasciare la loro terra d'origine alla ricerca di un futuro migliore. Come tutte loro, Maravan vive nell'angoscia di non poter mai fare ritorno a casa. Immagina i propri cari lontani e sommersi dalle difficoltĆ . In parte si sente colpevole per aver trovato un po' di benessere in un altro Paese.
Deve convivere con i pregiudizi che la gente del posto ha su di lui, o meglio sulla sua cultura. Non ĆØ in una nuova patria per scelta, ma accetta tutto quello che il destino gli presenta, cercando di rimanere fedele agli insegnamenti che ha ricevuto.
Tradizioni, religione, alimentazione: tutto ĆØ cosƬ difficile.
La cosa peggiore ĆØ che il Paese che sembra salvarlo, finanzia la guerra che sta distruggendo la sua casa e la sua famiglia.
Maravan non ĆØ uno straniero arrabbiato e pericoloso, ma ĆØ un uomo che soffre.
Il talento del cuoco
Martin Suter
Sellerio editore Palermo
369 pagine
14,00 euro
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