Opéra. Viva la mamma
16:23
VIVA LA MAMMA o LE CONVENIENZE ED INCONVENIENZE TEATRALI
Ieri e lo scorso weekend l'Opéra Théatre di Metz, ha mandato in scena la sua favolosa versione dell'opera Viva la mamma (o Le convenienze ed inconvenienze teatrali) di Gaetano Donizetti, creata del Teatro Nuovo di Napoli, il 21 novembre 1827.
La storia gira intorno alla produzione di uno spettacolo teatrale nel 18° sec., che è la causa di litigi tra la prima donna Daria, suo marito e la mamma della seconda donna.
Tutto ciò è fonte di disperazione per il direttore artistico e l'impresario.
In una girandola di scene esilaranti, soprattutto ad opera di Mamma Agata e di scenografie e costumi suggestivi, si viene trasportati in un mondo lirico estremamente emozionante.
Le arie più famose dell'opera sono:
-E puoi goder, tiranno, cavatina di Corilla
-Mascalzoni! Sfaccendati!, aria di Mamma Agata
-Ch'io canti un duetto, duetto tra Corilla e Mamma Agata
-Livorno, 10 aprile, finale concertato I
-Assisa a piè d'un sacco, aria di Mamma Agata
-Finale II (Marcia Trionfale - Marcia funebre e coro Ecco nato un altro intoppo)
E' stato interessante assistere ad uno spettacolo in lingua italiana in un Paese francese e quindi notare tutti gli accenti ed inflessioni degli artisti.
Inoltre abbiamo cercato di essere per voi, come un cappello poggiato su una poltrona della platea e raccogliere tutti i piccoli particolari che fanno parte dell'atmosfera teatrale a prescindere dello spettacolo:
All'esterno le temperature sono molto alte e mezzora prima dell'inizio il teatro è pressoché vuoto, ma poi si riempie negli ultimi minuti.
Sul terzo balcone, l'età media del pubblico è 50 anni e notiamo un signore anziano fin troppo entusiasta che partecipa animatamente allo spettacolo, rischiando addirittura di cadere dalla poltrona.
Altre signore si lamentano del fatto che da due anni a questa parte il libretto dell'opera è a pagamento, ma in generale sono tutti contenti di trovarsi così in alto poichè si può vedere anche l'orchestra nel golfo mistico.
Da qui noi notiamo anche il grande lampadario di cristallo, che ha alcune lampadine fulminate.
Ma lo spettacolo inizia e le note avvolgono la nostra mente... Ci lasciamo andare alla sacralità dell'arte!
Direzione musicale: L.Gendre
Costumi: D.Burté
Mamma Agata: F.Leguérinel
Daria: D.Bruera
Procolo: G.Nani
Produzione dell'Opéra Théatre di Metz in collaborazione con l'Opéra di Friburgo e l'Opéra di Losanna.
Orchestra nazionale della Lorena.
2 commenti
Bella e colorata sia l'opera che la tua descrizione...
RispondiEliminacontinua così...
Grazie mille del supporto! Uno spettacolo indimenticabile! A presto ^^
RispondiEliminaFai sapere la tua! Sempre nel rispetto di tutti.