RECENSIONE Le parole del nostro destino
21:07
LE PAROLE DEL NOSTRO DESTINO di Beatriz WILLIAMS
E se l'uomo che hai accanto fosse un celebre soldato della prima guerra mondiale?
"Avrei voluto parlare, stupirlo con un'indimenticabile dimostrazione di arguzia, ma il mio cervello era paralizzato, non riusciva a capacitarsi di trovarsi al cospetto del leggendario Julian Laurence in tutto il suo splendore, intento a balbettare e implorare il mio perdono,..."
Il primo libro della Williams ĆØ un romanzo d'amore alternativo perchĆØ si svolge contemporaneamente nella New York dei giorni nostri e in una cittadina francese, Amiens alle soglie della prima guerra mondiale.
I protagonisti sono Julian, prodigio di Wall Street, ricco all'inverosimile e bellissimo e Kate, una giovane analista finanziaria che non sa resistere al suo misterioso corteggiamento.
In tutto il libro si alternano momenti idilliaci di amore tra i protagonisti e scene di disperazione dovute al grande segreto custodito da Julian.
Alla fine della storia si chiariscono tutti i punti oscuri che l'autrice si diverte a costruire.
In effetti buona parte del piacere di leggere questo libro sta nel farsi trasportare dalla fantasia della Williams, che a momenti tocca l'inverosimile, e nel cercare di sbrogliare la matassa spazio-temporale che crea con ammirabile immaginazione.
Quello che lascia questa lettura ĆØ un'incantevole idea di amore eterno che ĆØ capace di superare ostacoli insormontabili.
Si apprezzano particolarmente i precisi riferimenti storici, i vivaci dialoghi tra i personaggi e i momenti di sincero stupore per l'incredibile trama!
Si tratta sicuramente di un libro disimpegnato e molto leggero, ma a volte scrivere significa dare sfogo alla fantasia, e se questo ĆØ in grado di farci uscire dalla quotidianitĆ , va riconosciuto il talento dell'autore.
2 commenti
E' sempre bello leggere per poter viaggiare con la fantasia in mondi diversi dai nostri...
RispondiEliminaSi, una delle ragioni per cui leggere ĆØ una delle cose piĆ¹ belle della vita :-)
RispondiEliminaFai sapere la tua! Sempre nel rispetto di tutti.